Le studentesse e gli studenti del Master Editoria e nuove professioni digitali protagonisti nel progetto promosso da ICAR – Istituto Centrale degli Archivi. Un laboratorio applicato di comunicazione culturale per raccontare la digitalizzazione dell’Enciclopedia Italiana (1929–1937)
Ventidue studenti hanno trasformato un progetto nazionale di digitalizzazione in un’esperienza di formazione sul campo. È quanto accaduto con il laboratorio ideato da Treccani Accademia nell’ambito del progetto “Enciclopedia Italiana di Scienze, Lettere ed Arti (1929–1937). Un progetto di digitalizzazione e valorizzazione del patrimonio iconografico”, promosso da ICAR – Istituto Centrale per gli Archivi del Ministero della Cultura in collaborazione con l’Istituto della Enciclopedia Italiana.
L’obiettivo? Rendere accessibili online migliaia di illustrazioni storiche – disegni, carte geografiche, acquerelli, tricromie – provenienti dall’archivio storico Treccani, un patrimonio di grande valore storico e artistico.
Un laboratorio tra formazione e innovazione
All’interno di questo contesto, Treccani Accademia ha proposto un laboratorio di disseminazione dei risultati del progetto di digitalizzazione: diverse ore di lavoro applicato in cui gli studenti del Master Editoria e nuove professioni digitali si sono messi alla prova con una committenza reale, misurandosi con le sfide della comunicazione istituzionale e culturale.
I partecipanti hanno lavorato in tre gruppi, ognuno dedicato a una specifica area comunicativa:
- Carta stampata – redazione di comunicati e note stampa;
- Comunicazione social – ideazione di contenuti per Instagram, Facebook e LinkedIn;
- Audio – scrittura dello script per un podcast originale dal titolo “La memoria delle immagini”.
Il percorso è stato aperto da una serie di interventi introduttivi che hanno offerto una visione diretta del progetto ICAR con l’obiettivo di condividere prospettive, obiettivi e approcci tecnologici legati alla digitalizzazione del patrimonio iconografico.
Apprendere facendo
La formula laboratoriale ha permesso agli studenti di sperimentare sul campo la scrittura per i media culturali, la progettazione editoriale crossmediale e lo storytelling per il patrimonio.
Ne è nata una riflessione più ampia sul ruolo delle nuove generazioni nella trasmissione del sapere e sulla responsabilità di chi racconta il patrimonio culturale in chiave contemporanea.
Il laboratorio, infatti, non è stato solo un momento formativo, ma un vero esercizio di cittadinanza culturale: un modo per unire rigore scientifico, sensibilità comunicativa e attenzione alla divulgazione.
Dalla teoria alla pubblicazione
I materiali realizzati – podcast, testi per la stampa e contenuti digitali – saranno utili strumenti di sostegno alla disseminazione del progetto ICAR.
L’esperienza si inserisce pienamente nella missione di Treccani Accademia: formare nuove figure professionali capaci di coniugare competenza editoriale, cultura digitale e impatto sociale, costruendo ponti tra formazione e mondo del lavoro.
Una collaborazione che guarda avanti
Il successo del laboratorio ICAR conferma la forza di un modello formativo che unisce eccellenza culturale e progettualità concreta. Un approccio partecipativo, fondato sulla collaborazione tra istituzioni, università e giovani professionisti, che Treccani Accademia intende replicare in nuovi contesti dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale.